domenica, Dicembre 22, 2024
Il Parco Paranoico

“Stardust Bowie by Sukita” @ palazzo Fruscione Salerno

L’Altro è lo specchio attraverso cui vediamo noi stessi, la nostra parte più accettabile e conforme e quella più violenta e bestiale, ma se siamo in grado di accettarla, di nutrirla e di plasmarla, sarà proprio questa bestia ribelle ad insegnarci ad amare.

È così che inizia “Heroes” (1977), uno degli album più celebrati ed importanti di David Bowie. Un album che, sin dalle sue prime parole, pone l’accento e mette in risalto l’aspetto visuale della musica, non solo per comprendere ed interagire con l’artista che abbiamo di fronte, ma anche per capire, non solo attraverso le sue parole e la sua musica, ma anche attraverso le sue espressioni, il suo aspetto, i suoi movimenti, la sua fisicità, noi chi siamo e cosa possiamo diventare. Quando Masayoshi Sukita scattò quella foto non sapeva sarebbe diventata la copertina di uno degli album più significativi della storia del rock.

“Stardust Bowie by Sukita” è la mostra fotografica che ci permette di approfondire il rapporto professionale ed umano tra questi due artisti, oltrepassando i confini naturali tra ciò che è “immagine” e ciò che è “suono”, ed amplificandone a dismisura gli effetti positivi ed il potere immaginifico ed evocativo: perché se è vero che nella musica di David Bowie la componente visiva e teatrale fu esplicita ed intensa, è altrettanto vero che gli scatti di Masayoshi Sukita, non solo quelli che ritraggono David Bowie, ma anche quelli che ritraggono Marc Bolan o Iggy Pop e persino le opere non direttamente connesse al mondo del rock, hanno in sé un potente richiamo sonoro nel quale glam rock e premonizioni punk si mescolano con le atmosfere misteriose ed introspettive della psichedelia o quelle calde e passionali del blues rock.

La retrospettiva, a cura di ONO Arte, è visibile al Palazzo Fruscione, a Salerno, dal 4 Gennaio al 27 Febbraio e sarà accompagnata da tutta una serie di dibattiti ed eventi musicali e cinematrografici che approfondiranno da prospettive diverse il percorso umano ed artistico di David Bowie, la sua capacità di essere attuale e perfettamente in grado di connettersi con l’animo nascosto delle persone e tirarne fuori quelle emozioni che, solitamente, per paura, esse tengono rigorosamente nascoste. Non solo agli altri, ma soprattutto a sé stesse, fingendo di essere diverse; fingendo di aver dimenticato i propri sogni; fingendo di esser felici e soddisfatte della vita che conducono, dei rapporti che coltivano, delle scelte che fanno quotidianamente. Ma nessuno nasce schiavo e sottomesso; nessuno nasce piegato; nessuno nasce già vinto; nessuno nasce col cuore colmo di obblighi, divieti e timori, tutti possiamo essere gli Eroi delle nostre Storie, anche solo per un giorno.

We can be Heroes, just for one day”.

Like this Article? Share it!

About The Author

Michele Sanseverino, poeta, scrittore ed ingegnere elettronico. Ha pubblicato la raccolta di favole del tempo andato "Ummagumma" e diverse raccolte di poesie, tra le quali le raccolte virtuali, condivise e liberamente accessibili "Per Dopo la Tempesta" e "Frammenti di Tempesta". Ideatore della webzine di approfondimento musicale "Paranoid Park" (www.paranoidpark.it) e collaboratore della webzine musicale "IndieForBunnies" (www.indieforbunnies.com).

Comments are closed.