venerdì, Novembre 22, 2024
Il Parco Paranoico

Meritiamo, I Fasti [video]

Mik Brigante Sanseverino Dicembre 21, 2020 Video Nessun commento su Meritiamo, I Fasti [video]

I pulsanti, viscerali ed ossessivi bassi de I Fasti, le lore nevrotiche ritmiche elettroniche, la capacità di far scorrere le parole in modo fluido e soprattutto intelligente, senza cadere mai in ovvietà, in luoghi comuni, in costrutti verbali senza alcuna sostanza, tornano alla ribalta con il video di “Meritiamo”, l’ultimo brano dell’album “Tutorial” pubblicato a Marzo del 2020.

Non siamo più persone. Quei tre imperativi, “produci”-“consuma”-“crepa”, con i quali i CCCP intendevano evidenziare la meccanicità e la conseguente assenza d’umanità che caratterizzava la fine degli anni Ottanta e della nostra innocenza, sono ormai qualcosa di cui è intriso il nostro stesso inconscio.

Abbiamo acquisito una vera e propria coscienza da schiavi, abbiamo svenduto le nostre anime a pubblicitari, politici, industriali, gente che non vuol fare altro che convincerci a restare a casa; ad avere paura di chiunque varchi il limite del nostro giardino; a rispettare, rinunciando a qualsiasi critica, ogni loro decreto, ogni suggerimento, ogni consiglio, ogni regola, ogni odinanza. Non importa più come definiamo quelle che sono le uniche verità possibili; l’importante è accettarle e metterle in atto, altrimenti finiremo in un cupo futuro di morte, sventura e disperazione, nel quale il nostro mondo andrà letteralmente in rovina.

Ma siamo davvero sicuri di vivere un presente migliore?

Qualsiasi nostra scelta, qualsiasi parola, qualsiasi gesto, qualsiasi pensiero, non è più naturale, ma ogni cosa è subordinata all’acquisto; ad alimentare quella macchina di illusioni che ci rende sempre più sottomessi, sempre più prevedibili, sempre più vuoti, sempre più soli, sempre più impauriti. Siamo diventati dei veri e propri tossico-dipendenti da consumo, i quali sacrificano la loro stessa esistenza per correre dietro ai bollini della spesa, mentre il nostro cuore si disorienta e smarrisce tra gli scaffali anonimi di un supermercato e la nostra mente rimane bloccata tra le frasi formali di un libretto d’istruzioni. Parole, emozioni, spazi, tempi, sempre identici a sé stessi, che uccidono ogni nostro sogno, ogni nostra aspirazione, ogni nostro futuro. Sarà davvero questa la nostra fine?

Like this Article? Share it!

About The Author

Michele Sanseverino, poeta, scrittore ed ingegnere elettronico. Ha pubblicato la raccolta di favole del tempo andato "Ummagumma" e diverse raccolte di poesie, tra le quali le raccolte virtuali, condivise e liberamente accessibili "Per Dopo la Tempesta" e "Frammenti di Tempesta". Ideatore della webzine di approfondimento musicale "Paranoid Park" (www.paranoidpark.it) e collaboratore della webzine musicale "IndieForBunnies" (www.indieforbunnies.com).

Comments are closed.