giovedì, Dicembre 26, 2024
Il Parco Paranoico

A Common Turn, Anna B Savage

Mik Brigante Sanseverino Aprile 6, 2021 Dischi Nessun commento su A Common Turn, Anna B Savage

10 brani che entrano in sintonia con i ritmi e le armonie della natura, con quella realtà microscopia, infinitesima ed invisibile nella quale è possibile percepire il respiro di Dio, la presenza di quelle forze misteriose che pervadono l’intero Universo, consentendo alla vita di avere la meglio sul caos e sul disordine. Forze, rispetto alle quali appariamo estremamente fragili ed indifesi, nonostante le grandi scoperte scientifiche ed il progresso tecnologico che hanno migliorato e reso più semplici e comode le nostre esistenze terrene. Ma nonostante tutto ciò che la scienza ci mette a disposizione, restiamo le deboli creature del passato; creature costrette a lottare, quotidianamente, contro i propri dubbi e le proprie insicurezze, contro quelle paure irrazionali che potrebbero travolgerci e spazzarci via per sempre, soprattutto se non possiamo contare su un equilibrio fatto di relazioni e rapporti sociali, affettivi, familiari e lavorativi positivi; se non abbiamo i nostri sogni e le nostre passioni da coltivare; se non abbiamo acquisito la consapevolezza di quelli che sono i nostri limiti e di quello che è il mondo che ci circonda.

Anna B Savage si muove su un territorio interessante e stimolante, ma estremamente pericoloso, che è quello posto al confine tra la cruda e brutale realtà dei tempi moderni e la nostra delicata intimità. Si tratta di un confine che può essere facilmente attraversato dalle ombre e dai mostri che vivono da entrambi i lati, i quali possono entrare in contatto tra loro, amplificare il proprio potere negativo ed avere effetti distruttivi sul nostro benessere fisico e mentale. Quante volte, infatti, le nostre ossessioni interiori hanno influenzato, in modo più o meno subdolo, le nostre scelte e le nostre azioni? Quante volte esperienze dolorose hanno stravolto la nostra stabilità emotiva, spingendoci sempre più verso l’isolamento e l’alienazione?

“A Common Turn” segue ed intreccia queste diverse strade; strade che si spingono a fondo nell’oscurità, mentre le dolci e morbide melodie acustiche della voce e della chitarra si mescolano alle divagazioni elettroniche dei synth, dando vita a passaggi che – a seconda del momento – possono essere più scarni, più gelidi ed austeri oppure più caldi, più morbidi e rassicuranti, in un’alternanza di toni più o meno oscuri, più o meno luminosi, che rappresentano quella che è la nostra vita reale, quei momenti nei quali ci sentiamo più coraggiosi e fiduciosi verso il futuro e quelli, invece, nei quali vorremmo che qualcuno si prendesse cura di noi, che qualcuno ci indicasse il cammino giusto da percorrere, aiutandoci, magari, a guarire le vecchie ferite e dimenticare tutti i torti, le delusioni, gli errori che abbiamo accumulato lungo il sentiero.

Anna B Savage intreccia la sua musica con le esperienze che ha vissuto, non nasconde le domande a cui non sa trovare una risposta, non nasconde le proprie fughe o il bisogno di accettarsi, insito in ciascuno di noi, né la rabbia e la violenza che sono parte del suo passato, esattamente come lo sono le esperienze più appaganti e felici, sia dal punto di vista emotivo, che da quello materiale; in fondo è proprio questa vulnerabilità la nostra vera grandezza, possiamo incontrare anche il male più grande, ma siamo in grado di trasformarlo in uno slancio positivo di creatività da donare agli altri. 

Like this Article? Share it!

About The Author

Michele Sanseverino, poeta, scrittore ed ingegnere elettronico. Ha pubblicato la raccolta di favole del tempo andato "Ummagumma" e diverse raccolte di poesie, tra le quali le raccolte virtuali, condivise e liberamente accessibili "Per Dopo la Tempesta" e "Frammenti di Tempesta". Ideatore della webzine di approfondimento musicale "Paranoid Park" (www.paranoidpark.it) e collaboratore della webzine musicale "IndieForBunnies" (www.indieforbunnies.com).

Comments are closed.