domenica, Novembre 24, 2024
Il Parco Paranoico

No Shake No Feels, Starving Pets

Mik Brigante Sanseverino Aprile 8, 2023 Dischi Nessun commento su No Shake No Feels, Starving Pets

Ricominciare. Da cosa? Quando? Ogni giorno è adatto; è questo il messaggio scolpito tra le trame slowcore ed indie-rock di questi sei brani. Purché siamo disposti a riconoscere ogni errore, ogni mancanza, ogni amarezza, ogni asperità attraversata. Non c’è alcun bisogno di nasconderle, non c’è mai stato, né nella nostra vita reale, né quando esprimiamo noi stessi, i nostri sentimenti e le nostre esperienze attraverso la musica o qualsiasi altra testimonianza della nostra creatività, della nostra anima e dei chiaroscuri che, giorno dopo giorno, stagione dopo stagione, anno dopo anno, accumuliamo dentro di noi. 

In fondo se il mondo potesse contare su dosi maggiori di sincerità, di onestà e di verità sarebbe, sicuramente, un luogo migliore, nel quale, proprio come accade in questi ventisei minuti di trame introspettive e meditative dalle ipnotiche sfumature shoegaze, potremmo recuperare il senso di quello che abbiamo smarrito e tentare di ritrovare ciò che abbiamo, spesso stupidamente, rotto, trascurato o gettato via, credendo che fosse ormai del tutto ovvio e scontato poter contare su presenze, su ruoli, su affetti, su dialoghi, su idee, su sentimenti e su opportunità che, invece, sono finite, irrimediabilmente, altrove.

Questo comune sentire, questo bisogno di ammettere verità scomode, questo desiderio di riempire il vuoto donano compattezza narrativa e sonora al lavoro, che, nonostante la sua brevità, riesce a colmare parecchie lacune e lo fa con pacifica naturalezza, con la consapevolezza di colui che non si sente più un estraneo in casa sua, di colui che accetta ogni momento tragico o drammatico o avvilente del proprio passato, soprattutto quelli più sconvenienti, di colui che volge, con fiducia costruttiva, il proprio sguardo al futuro, alle certezze che ricostruiremo assieme, alle persone che ritroveremo e conosceremo ancora una volta, alle musiche che ci faranno commuovere, pensare, dubitare e divertire, indipendentemente da quelli che saranno, purtroppo, i sogni che vedremo sfumare all’alba, certi che potremo riprendere ogni filo interrotto, ogni trama spezzata, ogni storia dimenticata.

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About The Author

Michele Sanseverino, poeta, scrittore ed ingegnere elettronico. Ha pubblicato la raccolta di favole del tempo andato "Ummagumma" e diverse raccolte di poesie, tra le quali le raccolte virtuali, condivise e liberamente accessibili "Per Dopo la Tempesta" e "Frammenti di Tempesta". Ideatore della webzine di approfondimento musicale "Paranoid Park" (www.paranoidpark.it) e collaboratore della webzine musicale "IndieForBunnies" (www.indieforbunnies.com).

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