sabato, Dicembre 21, 2024
Il Parco Paranoico

SPIRA, Daniela Pes

Mik Brigante Sanseverino Settembre 5, 2023 Dischi Nessun commento su SPIRA, Daniela Pes

Il suono consente di instaurare e sviluppare una forma di comunicazione non verbale di tipo universale, ampliando quelle che sono le componenti emozionali e emotive del classico “verbum” e definendo, in pratica, quella che è la tipologia comunicativa più antica di cui dispongono gli esseri umani. Il “sonum” crea i propri autonomi percorsi di relazione e di socializzazione, oltrepassando le regole e le limitazioni tipiche del linguaggio verbale, il tutto in un contesto di estrema e costruttiva libertà. Ogni singola sillaba, infatti, è preziosa.

“Spira”, quindi, riduce le parole a sillabe sonore, ne amplifica a dismisura il contenuto sensibile, facendo sì che la voce diventi un vero e proprio strumento aggiunto, intrecciandosi – in maniera assolutamente accattivante, melodica e suggestiva – a queste trame sintetiche, ambient, misteriose ed elettroniche. Sette brani, animati da uno spirito folkeggiante magnetico, avanguardista, sperimentale e arcaico che oscillano, in modo fluido, tra passato e futuro. Veniamo avvolti, infatti, dal misticismo religioso di un passato scandito da riti, inni e preghiere che affondano le loro radici nei ritmi e nei cicli stagionali della Terra e, allo stesso tempo, veniamo sospinti in un mondo sofisticato, innovativo e altamente tecnologico nel quale creature artificiali reclamano il proprio diritto alla vita, al pensiero e a quell’insieme di percezioni fisiche che, da sempre, accompagnano le nostre scelte, i nostri comportamenti e le nostre relazioni sociali e affettive.

La musica di Daniela Pes assume una connotazione universale, si eleva dalla natia Sardegna, drone-music portatore non di morte, ma di un messaggio di pace, di serenità e di armonia, e si rivolge a chiunque abbia a cuore una concezione dell’arte, della musica, della vita, dei rapporti e delle relazioni sociali che elimini, una volta per tutte, le barriere, i vincoli, i muri, i divieti che, sempre più spesso, vediamo ergersi tra i popoli e le nazioni.  Questi brani, con la loro elasticità espressiva, con la loro potente componente immaginifica e fiabesca, con la loro essenza sacrale, con il loro background lisergico e psichedelico, con il loro appassionante e stimolante potere comunicativo, vanno aldilà delle gelide e bellicose norme sulle quali si basa il mondo moderno e riportano al centro dell’interesse collettivo la riscoperta delle nostre passioni, dei nostri sentimenti, della nostra storia comune.

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About The Author

Michele Sanseverino, poeta, scrittore ed ingegnere elettronico. Ha pubblicato la raccolta di favole del tempo andato "Ummagumma" e diverse raccolte di poesie, tra le quali le raccolte virtuali, condivise e liberamente accessibili "Per Dopo la Tempesta" e "Frammenti di Tempesta". Ideatore della webzine di approfondimento musicale "Paranoid Park" (www.paranoidpark.it) e collaboratore della webzine musicale "IndieForBunnies" (www.indieforbunnies.com).

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