giovedì, Febbraio 27, 2025
Il Parco Paranoico

Lackluster Writing Makes Fundamental Reading EP, Makeshift Art Bar

Belfast, post-punk, trame ruvide e scontrose, nonché una viscerale e determinata propensione per i groove soffocanti e claustrofobici, in naturale e maniacale continuità con quelli che sono gli opprimenti ritmi quotidiani delle nostre scabre esistenze. Gli ingredienti, dunque, ci sono tutti, non ci resta che lasciarci trasportare dai bassi erranti e dai volubili colpi di batteria e, forse, al termine di questo breve viaggio sonoro, ritroveremo la spensieratezza che avevamo dimenticato. 

I sette minuti di “Notice Me”, intanto, ci permettono, finalmente, di respirare a pieni polmoni, anche se l’aria è quella rovente dell’inferno del noise-rock, ma ne avevamo assolutamente bisogno per spezzare le tristi e disagiate consuetudini nelle quali affondano le nostre anime tormentate.

Anime di seconda mano, anime da discount grunge, anime gettate in una discarica, come se fossero qualcosa che può provocare e produrre solamente imbarazzo, malessere, fastidi, rovinose cadute e seccature d’ogni tipo. Ma le sonorità incalzanti, rudi, brutali e spietate dell’ultimo pezzo dell’EP, “Bedwetter”, ci rammentano, in maniera consapevole, concisa e veemente, che non possiamo gettare via alcunché: nessuna emozione, nessun sentimento, nessun ricordo, nessun sogno e nemmeno gli incubi che ci danno la caccia ogni notte. Perché sarebbe, esattamente, come gettare via noi stessi, quindi se non vogliamo finire per cancellare ciò che siamo, i Makeshift Art Bar ci suggeriscono di indossare la loro musica instabile, traballante, mutevole, dissonate e disordinata. E ci ritroveremo, così, ad aver indossato, in fondo, quella che è la vita vera, la vita reale, la vita che non puoi ridurre ad una piattaforma digitale o alle righe di codice di un algoritmo o alle elaborazioni, per quanto sofisticate, eseguite da una intelligenza artificiale.

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About The Author

Michele Sanseverino, poeta, scrittore ed ingegnere elettronico. Ha pubblicato la raccolta di favole del tempo andato "Ummagumma" e diverse raccolte di poesie, tra le quali le raccolte virtuali, condivise e liberamente accessibili "Per Dopo la Tempesta" e "Frammenti di Tempesta". Ideatore della webzine di approfondimento musicale "Paranoid Park" (www.paranoidpark.it) e collaboratore della webzine musicale "IndieForBunnies" (www.indieforbunnies.com).

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