sabato, Marzo 15, 2025
Il Parco Paranoico

Shrinkwrapped, Gang Of Four

Mik Brigante Sanseverino Marzo 12, 2025 Anniversari Nessun commento su Shrinkwrapped, Gang Of Four

La questione, quando si ha a che fare con nomi del calibro dei Gang Of Four, è sempre la stessa: la band inglese, alla fine, è, irrimediabilmente, stata risucchiata e contestualizzata dalla spietata macchina neo-liberista e consumista che, per anni, ha criticato, analizzato ed esplorato, soprattutto dal punto di vista delle sue contraddizioni e dei suoi eccessi più assurdi, avidi e truculenti, oppure questo disco ha rappresentato la naturale evoluzione di un discorso logico e sentimentale che, complice anche il tempo trascorso, andava investigato, sviscerato e scomposto alla luce delle pericolose iperboli tecnologiche che, oggi, hanno dato origine ad una società tecnocratica ossessionata dal proprio status mediatico e dal proprio rango virtuale?  

Ognuno avrà, ovviamente, la propria opinione al riguardo, ciò che possiamo aggiungere è che questo album, pubblicato nel 1995, è sia parte di un processo famelico di tipo commerciale che la band di Leeds sta sfruttando a proprio vantaggio, sia una fervida riflessione sonora, intrisa di sonorità funkeggianti, su qualcosa che è ancora, aldilà delle banali apparenze formali, nella sostanza dei fatti, l’antico attrito e l’antica disputa tra le classi. Classi che cercano, in tutti i modi possibili, compreso persino il ricorso alla efferata e disumana soluzione bellica, di dominare e padroneggiare le altre classi, di sfruttarle e di soggiogarle, di umiliarle e di obbligarle a chiedere, provocatoriamente, protezione.

Ogni aspetto del nostro mondo, dallo sport ai video-giochi, dalle IA alle serie TV, dalle pubblicità ai dibattiti, passando per le diverse piattaforme social, è basato su questa lacerante, veemente, minacciosa e torbida verità. Una verità evidente che preferiamo dimenticare, convincendoci di vivere nella migliore epoca possibile, ma intanto l’abbagliante luminosità di Internet, copre ogni scabrosa colpa, ogni angosciosa ingiustizia, ogni imbarazzante peccato, ogni innocente ammazzato.

Tutto ciò si trasforma in un background sonoro ruvido, sincero, energico, intriso di dance-punk, con una sezione ritmica che ci rammenta, ovviamente, gli anni Ottanta, ma anche un giorno imprecisato del prossimo futuro, un giorno maledetto nel quale avremo ucciso anche la speranza e non ci resterà che respirare un’aria tossica, un’aria malata, un’aria avvelenata, un’aria mortale, un’aria che non ci appartiene più, così come non ci apparterranno più le nostre stesse vite, i nostri sogni, le nostre idee, le nostre più intime scelte. In tal senso, “Shrinkwrapped” assume la forma di un ultimo voto, di una solenne offerta laica alle squarciate divinità del post-punk, affinché ci restituiscano la conoscenza della nostra storia, perché essa resta l’unico possibile punto di partenza per sfuggire a quel giorno dannato.   

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About The Author

Michele Sanseverino, poeta, scrittore ed ingegnere elettronico. Ha pubblicato la raccolta di favole del tempo andato "Ummagumma" e diverse raccolte di poesie, tra le quali le raccolte virtuali, condivise e liberamente accessibili "Per Dopo la Tempesta" e "Frammenti di Tempesta". Ideatore della webzine di approfondimento musicale "Paranoid Park" (www.paranoidpark.it) e collaboratore della webzine musicale "IndieForBunnies" (www.indieforbunnies.com).

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