domenica, Dicembre 14, 2025
Il Parco Paranoico

Subsonica @ Casa Della Musica, Napoli 22/3/25

Tra un anno saranno trenta, ma i Subsonica si divertono ancora, come ci ha tenuto a sottolineare Boosta durante l’esibizione partenopea alla Casa della Musica e, dunque, se si divertono ancora, se fanno ancora divertire e ballare il pubblico, significa che sono nel giusto, come, in fondo, dimostrano i tanti sold-out di questo loro tour nei palazzetti di diverse città italiane.

“Realtà Aumentata”, il loro ultimo disco, è un gran bel disco, un album che mescola elementi diversi e che risulta essere, sia a livello sonoro, che sentimentale, che concettuale, in grado di intercettare e di sfatare i tempi moderni, oltrepassando le maschere di arroganza e i mediocri orizzonti che, sempre più spesso, annacquano e offuscano il nostro spirito critico, la nostra umanità, nonché la verità dei fatti e degli eventi. I Subsonica, con il loro accattivante mix di rock, pop ed elettronica, con le loro armonie dance e i loro groove viscerali, travolgenti ed incalzanti, rappresentano la pioggia musicale che ripara e ripulisce le crepe delle nostre coscienze narcotizzate, torbide, sporche e subalterne, permettendoci, di conseguenza, di liberarci da tutta la rabbia e da tutte le paure equivoche che, quotidianamente, ci vengono inculcate. Solo così, infatti, potremo riprendere, finalmente, il controllo delle nostre emozioni, della nostra fantasia, della nostra immaginazione e delle nostre scelte. Quando vai ad un concerto di Samuel e compagni non puoi restartene immobile, non puoi rimanere fermo nelle tue statiche e rigide certezze, ma devi muoverti, agitarti, seguire il ritmo e, soprattutto, riempire le tue prospettive future di interrogativi e di domande frenetiche, di intrecci e di incontri salvifici, di speranze e di passioni e, in generale, di tutto quello che ci spinge verso un mondo diverso, un mondo più umano, più onesto, più solidale, più pacifico e più sincero.   

L’essenza della musica è il live, la dimensione condivisa e partecipata del concerto, una dimensione alla quale i Subsonica sono sempre stati assolutamente fedeli, una dimensione nella quale il puro e spensierato divertimento si accompagna all’impegno  e alla militanza civile di una band, che, da sempre, come ci ha rammentato, con le sue parole Max Casacci, non si fa irretire e non si fa circuire dalle polemiche inutili, non accetta le banali provocazioni, così come rifiuta le soluzioni più facili e più ingannevoli, quelle che vogliono convincerci del fatto che la realtà debba essere, necessariamente, questa: una realtà ristretta, una realtà impotente, una realtà in miniatura, scandita solamente dalle guerre, dalle distruzioni, dal dolore e dalla morte, una realtà che, ovviamente, non accettiamo e rigettiamo, catapultandoci, invece, nella realtà aumentata dei sensi e delle percezioni, del cuore e della ragione che sanno donarci i Subsonica.

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About The Author

Michele Sanseverino è poeta, scrittore e ingegnere elettronico. Creatore della webzine di approfondimento musicale Paranoid Park (www.paranoidpark.it) e collaboratore della webzine IndieForBunnies (www.indieforbunnies.com), intreccia analisi critica e sensibilità letteraria in uno sguardo che attraversa musica, poesia e cultura contemporanea. Nel 2025 ha pubblicato la raccolta di poesie "Poesie Senza Parole: Cartografie Di Un Lato Nascosto", opera che esplora le zone d’ombra e le risonanze interiori del vivere. Nel 2025 ha pubblicato l'antologia "Cronache Dal Parco Paranoico: Canzoni, Visioni e Futuri Mai Nati", articoli tratti dalla webzine Paranoid Park che ripercorrono il nostro cammino dalla fine della pandemia ad oggi. Inoltre: "Ultravioletto: Riedizione Fluida" e "Frammenti Di Tempesta: Riedizione Fluida"

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