Se c’è un synth che ha, sicuramente, caratterizzato, plasmato e definito un’epoca, quella degli anni Ottanta, è il Roland JUNO-60. Il suo suono profondo ed avvolgente è leggendario ed il fatto che, assieme alla batteria, costituisca l’anima di questo disco, [...]
“Everybody Shatter” ci accompagna per le strade di Atlanta, tra asfalto e cemento, spronandoci a guardare tutte le atrocità che sono state commesse contro la comunità afro-americana, per poi ritrovarci, all’improvviso, in una città sventrata e senza nome, in un [...]
Nel mentre che i Depeche Mode ultimavano le registrazioni dell’ormai leggendario “Construction Time Again”, nel 1982, questo progetto elettronico – Sunroof – prendeva vita, testimonianza di una dimensione rarefatta e crepuscolare che si sovrappone alla nostra caotica e metropolitana quotidianità, [...]
La poetica distorta e fuzzeggiante dei Tropical Fuck Storm attraversa quel magico, emozionante, intenso e sperimentale decennio che furono gli anni Settanta per cercare il futuro. Un futuro realizzabile? Un futuro possibile? Un futuro plausibile? Forse sì, forse no, ma [...]
“Broken Spectre” è l’installazione visuale di Richard Mosse che, tramite sofisticati sensori multri-spettrali, ha fornito una rappresentazione cromatica diversa, dai forti connotati immaginifici ed alieni, alla maltrattata natura del nostro pianeta. A questa installazione, Ben Frost ha dato una consistenza [...]
“Mercy” è la colonna sonora perfetta per una società fatta di zombi e di fantasmi governata dai peggiori diavoli dell’inferno, i quali vogliono cancellare, per sempre, ogni traccia di umanità, ogni sentimento positivo, ogni barlume di ragione. In questo contesto [...]
Riequilibrare l’universo attraverso strutture ed architetture elettroniche che lacerano quella dimensione virtuale che, sempre più spesso, opprime le nostre esistenze metropolitane, intrappolandole in schemi pre-elaborati, così da ridare vigore all’anima analogica che sussulta, che respira, che cerca, che soffre e [...]
“Almanac Behind”, probabilmente, era iniziato con un obiettivo diverso e cioè quello di ritrovare quel sano e positivo legame che dovrebbe esistere tra gli esseri umani e la natura, ma poi, lo stesso processo creativo seguito da Daniel Bachman nella [...]
C’era un tempo nel quale i robot non avevano voce. Poi iniziarono a parlare, anzi no. Iniziarono a suonare ed adesso la loro musica si erge come una fondamentale barriera tra noi, fragili esseri umani, e le nostre folli e [...]
Direzioni dissonanti, intrise di un’elettronica ossessiva, ombrosa e itinerante, che risuonano, come se fossero un antico rito magico, nelle nostre coscienze sopite e stagnanti, cristallizzate in quelle che sono le loro statiche e convenzionali esistenze, ricordandoci tutto quello che saremmo [...]