Sulla loro pagina Bandcamp la band americana dichiara di aver seguito la scia delle briciole di pane, proprio come Pollicino nella fiaba di Charles Perrault, e di essere giunta dov’è adesso, ad intrecciare sonorità di matrice progressive, mathcore e post-rock [...]
Lo slowcore dei Duster, con le sue sonorità scheletriche, i luccichii improvvisi nel buio profondo della notte, le lente e meditative atmosfere post-rock, che si propagano verso indefiniti e misteriosi orizzonti spazio-temporali, non aveva smesso di esistere, aveva semplicemente iniziato [...]
I Julie’s Haircut si muovono a proprio agio nelle sonorità psichedeliche, elettroniche e post-rock, dando vita a canzoni nelle quali la soglia del rumore si alza e si abbassa continuamente, in maniera suadente e piacevole, tra le trame tenui, leggere [...]
Un miscuglio denso, inquieto e buio di shoegaze, dream-pop, sonorità black e post-rock che dipinge, con estrema cura e precisione, i suoi paesaggi dolci e distorti, crudeli e sognanti. La questione è che non riesci a comprendere se sia tutto [...]
“Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri?” (William Shakespeare) È notte fonda, tutto tace. È il momento in cui la realtà esteriore ed i nostri pensieri più intimi sono separati da [...]